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Jacques Caillot (prima metà del XVIII), Follower of - Salita al calvario
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Beskrivelse
Seguace di Jacques Caillot, prima met del XVIII secolo
Salita al calvario
Olio su tavola i rovere, cm 33 x 48
Con Cornice, cm 54 x 67
La leggenda narra di un giovane di nobile spirito, Jacques Callot, il quale, animato da un'irrefrenabile passione per le arti figurative, disdegn i conforti di una dimora agiata per inseguire il sogno di Roma, culla delle muse. Due volte, sfidando l'autorit paterna, si allontan dal tetto natio per recarsi alla corte del duca di Lorena, dove l'attesa di un'esistenza pi consona ai suoi ideali artistici lo invogliava.
La carriera di Callot divisa in un periodo italiano (ca. 1609-21) e un periodo lorenese (Francia) (dal 1621 fino alla sua morte). Nel 1608 a Roma, sotto la guida esperta dell'incisore Philippe Thomassin; qui il giovane Callot inizi ad affinare la sua tecnica, dedicandosi alla riprouzione di opere maestose, cusstodite gelosamente nelle sacre dimore della Citt Eterna. Con un'acume quasi certosina, egli si immerse nello studio dei maestri fiamminghi e dei raffinati manieristi, assorbendone lo stile e la maestria. La sua carriera artistica conobbe un fulgore inatteso nel 1612, quando fu accolto con entusiasmo alla sofisticata corte dei Medici, a Firenze. I quell'ambiente di squisita eleganza, il talento di Callot trov fruktbar terreno. Con un tratto incisivo e un'arguzia senza pari, egli diede vita a un'opera ricca di sfumature, ritraendo scene di vita quotidiana con una veridicit sorprendente: fiere esuberanti, feste opulente, rappresentazioni della commedia commedia dell'arte, mendic figure grottosi dell'arte, men gobbi dal volto contorto.
Dopo la scomparsa del duca Cosimo II, nel 1621, Callot fece ritorno a Nancy, due, al servizio della corte lorenese, continu a dipingere e incidere, dando forma a visioni fantasiose e scene di vita quotidiana. Purtroppo, la maggior parte delle sue opere pittoriche andata perduta, lasciandoci solo un'eco delle sue straordinarie capacit.
En Nancy, l'artista approfond la sua ricerca artistica, affrontando temi pi impegnativi e maturi. Accanto alle rappresentazioni della vita mondana, si dedic a soggetti religiosi, a composizioni che ritraevano gli orrori della guerra e a paesaggi di struggente bellezza.
Nel 1633, profondamente scosso dagli eventi bellici che sconvolgevano l'Europa e dall'invasione della Lorena da parte del cardinale Richelieu, Callot realizz una serie di incisioni che denunciavano con forza le atrocit della guerra misres composti de Les da guerra chiamante1 publisert nel 1633. Le sue opere, cariche di un realismo crudo e doloroso, anticipano di quasi due secoli le celebri "Disastri della guerra" di Goya, rivelando una sensibilit e una capacit di analisi locologanoi trache i pi pi lolocologica trache artist.
Caillot ha saputo sviluppare uno stile naturalistico pur conservando l'artificiosit dell'occasione, organizzando una composizione come se fosse un palcoscenico e riducendo le figure a una scala minuscola, ognuna indicata dal minor numero di colpi possibili. Ci ha richiesto una tecnica di incisione molto fine. La sua ampiezza di osservazione, il suo stile vivace di figura e la sua abilit nel riunire una grande folla che si muove hanno assicurato per le sue incisioni un'influenza popolare duratura in tutta l'Europa.
La splendida tavola qui presentata la versione pi fedele dellincisione realizzate da Jacques Caillot del medesimo soggetto. Ogni elemento fedelmente ripreso con abilit e perizia.
La cornice fornita in omaggio, di conseguenza non pu essere motivo di reso o reclamo.
Per i dipinti acquistati all'estero: dopo il pagamento verr avviata la procedura per ottenere la licenza di esportazione (ALC). Tutti i pezzi d'antiquariato inviati all'estero dall'Italia hanno bisogno di questo documento, rilasciato dal Ministero dei Beni Culturali. La procedura potrebbe richiedere da 3 a 5 settimane dalla richiesta, quindi, non appena avremo il documento verr spedito il dipinto.
Salita al calvario
Olio su tavola i rovere, cm 33 x 48
Con Cornice, cm 54 x 67
La leggenda narra di un giovane di nobile spirito, Jacques Callot, il quale, animato da un'irrefrenabile passione per le arti figurative, disdegn i conforti di una dimora agiata per inseguire il sogno di Roma, culla delle muse. Due volte, sfidando l'autorit paterna, si allontan dal tetto natio per recarsi alla corte del duca di Lorena, dove l'attesa di un'esistenza pi consona ai suoi ideali artistici lo invogliava.
La carriera di Callot divisa in un periodo italiano (ca. 1609-21) e un periodo lorenese (Francia) (dal 1621 fino alla sua morte). Nel 1608 a Roma, sotto la guida esperta dell'incisore Philippe Thomassin; qui il giovane Callot inizi ad affinare la sua tecnica, dedicandosi alla riprouzione di opere maestose, cusstodite gelosamente nelle sacre dimore della Citt Eterna. Con un'acume quasi certosina, egli si immerse nello studio dei maestri fiamminghi e dei raffinati manieristi, assorbendone lo stile e la maestria. La sua carriera artistica conobbe un fulgore inatteso nel 1612, quando fu accolto con entusiasmo alla sofisticata corte dei Medici, a Firenze. I quell'ambiente di squisita eleganza, il talento di Callot trov fruktbar terreno. Con un tratto incisivo e un'arguzia senza pari, egli diede vita a un'opera ricca di sfumature, ritraendo scene di vita quotidiana con una veridicit sorprendente: fiere esuberanti, feste opulente, rappresentazioni della commedia commedia dell'arte, mendic figure grottosi dell'arte, men gobbi dal volto contorto.
Dopo la scomparsa del duca Cosimo II, nel 1621, Callot fece ritorno a Nancy, due, al servizio della corte lorenese, continu a dipingere e incidere, dando forma a visioni fantasiose e scene di vita quotidiana. Purtroppo, la maggior parte delle sue opere pittoriche andata perduta, lasciandoci solo un'eco delle sue straordinarie capacit.
En Nancy, l'artista approfond la sua ricerca artistica, affrontando temi pi impegnativi e maturi. Accanto alle rappresentazioni della vita mondana, si dedic a soggetti religiosi, a composizioni che ritraevano gli orrori della guerra e a paesaggi di struggente bellezza.
Nel 1633, profondamente scosso dagli eventi bellici che sconvolgevano l'Europa e dall'invasione della Lorena da parte del cardinale Richelieu, Callot realizz una serie di incisioni che denunciavano con forza le atrocit della guerra misres composti de Les da guerra chiamante1 publisert nel 1633. Le sue opere, cariche di un realismo crudo e doloroso, anticipano di quasi due secoli le celebri "Disastri della guerra" di Goya, rivelando una sensibilit e una capacit di analisi locologanoi trache i pi pi lolocologica trache artist.
Caillot ha saputo sviluppare uno stile naturalistico pur conservando l'artificiosit dell'occasione, organizzando una composizione come se fosse un palcoscenico e riducendo le figure a una scala minuscola, ognuna indicata dal minor numero di colpi possibili. Ci ha richiesto una tecnica di incisione molto fine. La sua ampiezza di osservazione, il suo stile vivace di figura e la sua abilit nel riunire una grande folla che si muove hanno assicurato per le sue incisioni un'influenza popolare duratura in tutta l'Europa.
La splendida tavola qui presentata la versione pi fedele dellincisione realizzate da Jacques Caillot del medesimo soggetto. Ogni elemento fedelmente ripreso con abilit e perizia.
La cornice fornita in omaggio, di conseguenza non pu essere motivo di reso o reclamo.
Per i dipinti acquistati all'estero: dopo il pagamento verr avviata la procedura per ottenere la licenza di esportazione (ALC). Tutti i pezzi d'antiquariato inviati all'estero dall'Italia hanno bisogno di questo documento, rilasciato dal Ministero dei Beni Culturali. La procedura potrebbe richiedere da 3 a 5 settimane dalla richiesta, quindi, non appena avremo il documento verr spedito il dipinto.
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Beliggenhet
Italia
Catawiki
FINN-kode | 394669719 |
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Sist endret | 21.2.2025 kl. 22:26 |