Scuola francese (XIX), Da Raffaello - Allegorie della Poesia e della Teologia

Scuola francese dell'inizio del XIX secolo, da Raffaello
Allegorie della Poesia e della Teologia
(2) Gouache in tondo i telaio i legno e stucco dorato, cm diametro 21,5
Con gesims, cm 41,5 x 37,5
Le due allegorie della Teologia e della Poesia sono accompagnate da coppie di putti alati che reggono targhette entro cui sono scritti dei motti in latino, i quali descrivono sinteticamente la disciplina di cui ogni allegoria si occupa [R]azilleiarum de cose divine, e Numine Afflatur, ovvero ispirata da Dio. Le due figure derivano dalla volta, della stanza della Segnatura, affrescata da Raffaello dalla fine del 1508. Cornici a grottesche dividono lo spazio in tredici scomparti. Al centro si trova un ottagono con putti che reggono lo stemma papale Della Rovere. Attorno si dispongono quattro troni con le personificazioni della Teologia, della Giustizia, della Filosofia e della Poesia. Ci troviamo in uno dei luoghi artistici pi celebri di tutto il mondo, considerando la presenza nella stessa stanza di affreschi come la Scuola di Atene e la Disputa del Sacramento; la loro fama, attraverso stampe e riproduzione, giunse in tutta Europa e super la prova del tempo arrivando fino agli inizi dellOttocento, periodo in cui i due dipinti vennero realizzati. La tecnica del guazzo gi di per s indicativa dellepoca e del luogo; infatti, essa consiste nelluso di un colore a tempera reso pi pesante e opaco con l'aggiunta di un pigmento bianco mescolato con la gomma arabica; diffusasi in Francia nel XVIII secolo, essa permise di avere un risultato pi opaco e coprente rispetto alla normale tempera e venne usata anche per dipingere piccoli bozzetti su materiali diversi dalla tela, come appunto la carta. Nonostante il modello raffaellesco sia ben dichiarato possiamo comunque notare delle differenze che rivelano lo stacco stilistico di tre secoli: lo sfondo a finto mosaico d'oro qui sostituito da un azzurro celeste, i colori sono pilic caldi e non de lucai contrast chiaroscurali cos netti ma investe in modo uniforme le figure mentre le espressioni denotano un senso di distensione e leggerezza rispetto alla solennit di quelle dipinte dal maestro urbinate. La sua pittura venne presa a modello durante il neoclassicismo francese, i particolare durante il periodo di inizio secolo, ovvero durante limpero di Napoleone, cercando di riportare in vita le forme e lo stile degli antichi; nonostante ci, i queste due opere si rivelano una grazia e una leggiadria nelle pose che, se associate con la delicatezza della pennellata fanno intuire le influenze ancor vive del secolo precedente e dello stile tardo barocco e rococ. Tale gusto si rivela in parte anche nellattenzione alle cornici e alle le decorazioni: i bellissimi montaggi di vetri eglomizzati entro la cornice nera d'epoca Impero, possono essere facilmente ricondotti al decorativismo in auge nelbbene Settecento, Semorribbene Settecento, Semorribbene eccessivi e intricati ornamenti.
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